Il Gufo reale
Bubo bubo
Il gufo reale, nonostante sia stato cacciato per secoli, è entrato nel nostro immaginario come simbolo di saggezza. È la specie di gufo più grande: con una lunghezza del corpo tra i 60 ed i 75 centimetri e un’apertura alare tra i 160 ed i 190 centimetri, il gufo reale è il re della notte. Le femmine hanno dimensioni maggiori dei maschi e possono superare i 4 chilogrammi di peso. Al di là della mole, non esistono differenze cromatiche tra maschi e femmine. Entrambi i sessi hanno forme massicce con coda
relativamente corta e ali larghe e arrotondate all’apice. La particolarità che distingue i rapaci che cacciano di notte, di cui il gufo reale fa parte, da quelli diurni è la capacità di volare quasi senza produrre alcun suono. Le ali e il piumaggio dei gufi, infatti, possiedono delle caratteristiche che consentono di smorzare il rumore prodotto durante il volo. Il segreto sta nelle grandi ali che permettono loro di planare limitandone i battiti e nella struttura delle loro penne, dotate di dentellature a pettine sul bordo delle remiganti, in grado di attenuare i suoni. Le prede del gufo reale sono molto varie: può cacciare animali delle dimensioni di una lepre o di una volpe fino ad arrivare ai piccoli coleotteri. Il cibo che però preferisce maggiormente sono i roditori che, essendo più numerosi, entrano più facilmente nel menù della loro dieta.
relativamente corta e ali larghe e arrotondate all’apice. La particolarità che distingue i rapaci che cacciano di notte, di cui il gufo reale fa parte, da quelli diurni è la capacità di volare quasi senza produrre alcun suono. Le ali e il piumaggio dei gufi, infatti, possiedono delle caratteristiche che consentono di smorzare il rumore prodotto durante il volo. Il segreto sta nelle grandi ali che permettono loro di planare limitandone i battiti e nella struttura delle loro penne, dotate di dentellature a pettine sul bordo delle remiganti, in grado di attenuare i suoni. Le prede del gufo reale sono molto varie: può cacciare animali delle dimensioni di una lepre o di una volpe fino ad arrivare ai piccoli coleotteri. Il cibo che però preferisce maggiormente sono i roditori che, essendo più numerosi, entrano più facilmente nel menù della loro dieta.