Progetto cervo
Durata: 2008, 2022-2026
Area interessata dalla ricerca: Settore trentino del Parco Nazionale dello Stelvio
Report
Report della prima stagione (2023) di attività di controllo del cervo nel Parco Nazionale dello Stelvio Trentino
Progetto Cervo 2008
Area interessata dalla ricerca: Settore trentino del Parco Nazionale dello Stelvio
Il progetto nasce in base alla scelta gestionale di ridurre gli squilibri ecologici che le consistenti popolazioni di cervo arrecano agli ecosistemi (alla rinnovazione del bosco, alle altre specie) e ai danni causati alle attività umane di interesse economico.
Nello specifico sono stati indagati aspetti inerenti la dinamica e la demografia della popolazione di cervo negli anni, il suo stato sanitario, le condizioni medie e la fertilità, la capacità di spostamento e di dispersione attraverso la radiotelemetria, l'impatto del morso del cervo alla rinnovazione forestale, le interazioni di competizione con le altre specie (in particolare capriolo, camoscio e gallo cedrone), ma anche gli aspetti positivi per il Parco e i suoi ecosistemi, legati alla sua presenza (interazione con il gipeto, mantenimento degli spazi aperti e alta visibilità della specie come valore per il turismo naturalistico). Inoltre sono stati valutati gli effetti dell'applicazione di differenti strategie di gestione venatoria sul comportamento spaziale della popolazione, finalizzate, in una prima fase, ad evitare i prelievi all'interno dell'area protetta.
Tutto ciò ha fornito i dati necessari all'elaborazione del Piano di conservazione e gestione del cervo nel Parco che definisce azioni e monitoraggi ritenuti opportuni per ridurre gli squilibri ecologici arrecati dalla specie agli ecosistemi e nel contempo mantenerne vitale e sana la popolazione; tra le varie azioni, è compreso anche un programma di controllo della consistenza e densità della popolazione di cervo mediante abbattimenti selettivi.
Una prima versione del Progetto Cervo è stata redatta ed approvata nel 2008 ma non ha trovato avvio anche per la significativa riduzione numerica della popolazione a causa di un inverno molto nevoso. Attualmente la popolazione di cervo è tornata a valori numerici e di densità nuovamente molto elevati. Il Progetto Cervo 2022-2026, riprende quindi obiettivi e modalità di attuazione del precedente Piano, attualizzando le informazioni e i dati disponibili al corrente anno.
Progetti analoghi e basati sullo stesso impianto vengono portati avanti sia nel settore altoatesino (dal 1998), sia in quello lombardo (dal 2011) del Parco.
Il Progetto Cervo 2022-2026, approvato con deliberazione della Giunta provinciale n. 2131 del 25 novembre 2022, è stato elaborato nei suoi obiettivi di conservazione e gestione della specie nel Parco e in Val di Sole, con il raccordo tra Parco Nazionale dello Stelvio e strutture provinciali di merito (Servizio Foreste e Servizio Faunistico) nonché con la collaborazione dell' Associazione Cacciatori Trentini.
Proprio per la formazione dei Coadiuvanti alle attività di controllo del cervo nel Parco Nazionale dello Stelvio Trentino nel periodo settembre-dicembre 2022, l’Accademia Ambiente Foreste e Fauna del Centro Istruzione e Formazione Fondazione Edmund Mach, ha provveduto all'organizzazione e alla realizzazione del percorso formativo, articolato su due corsi complementari:
1. corso per la figura tecnica di “Coadiuvante alle attività di controllo del Cervo”, ai sensi della Legge quadro sulle aree protette n. 394/1991, con formazione a cura dell’ Accademia Ambiente Foreste e Fauna;
2. corso per la figura tecnica di “Persona formata” in materia di patologie della selvaggina, produzione e trattamento della selvaggina e delle relative carni di cui al Regolamento (CE) n. 853/2004, con formazione a cura dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie.
Il Percorso formativo ha previsto anche una parte pratica sugli aspetti sanitari e sul trattamento delle spoglie ed una prova di tiro, effettuata presso il poligono Sezione TSN di Rovereto, che le ha certificate. Al percorso formativo si sono iscritti 128 corsisti, dei quali 110 cacciatori e 18 appartenenti ai Servizi della PAT. Di questi, avendo completato ambedue i percorsi ed eseguito le prove di tiro, sono risultati abilitati 89 “Coadiuvanti alle attività di controllo del cervo nel Parco Nazionale dello Stelvio Trentino”", tenendo conto delle persone già abilitate nel 1997, il numero complessivo di abilitati è di 95 Coadiuvanti. I Coadiuvanti saranno riconoscibili grazie ad un apposito stemma identificativo del ruolo di Coadiuvante e ad un tesserino di riconoscimento.
Di seguito sono pubblicati il Progetto cervo 2022-2026, la versione 2008 del Progetto, i provvedimenti di approvazione e i relativi allegati.
Progetto Cervo 2022 - 2026
Regolamento controllo cervo 2024 - approvato con deliberazione della Giunta provinciale n. 2131 del 25 novembre 2022 come modificata con deliberazione della Giunta provinciale n. 1580 del 4 ottobre 2024
Allegato 1 mappe
Allegato 1 mappe
Approvazione
Disposizioni di adeguamento, aggiornamento e specificazione
Report della prima stagione (2023) di attività di controllo del cervo nel Parco Nazionale dello Stelvio Trentino
Progetto Cervo 2008