Cogolo e Rabbi
Idee e proposte prendono forma
A Cogolo e Rabbi, 6 luglio 2017: doppio appuntamento con la popolazione per discutere, condividere idee e dare concretezza alle iniziative.
Dopo gli incontri di presentazione da parte degli Uffici del Parco di alcune proposte, a Cogolo e Rabbi il confronto è proseguito su: valorizzazione del bramito del cervo, mobilità sostenibile in Val del Monte e Val de la Mare e valorizzazione dell’area Plan, Piazzola-Somrabbi. Amministratori, operatori economici, culturali e sociali dei Comuni del Parco si sono confrontati per mettere a punto alcune iniziative.
A Cogolo è stata definita una proposta per sperimentare iniziative di mobilità alternativa all’uso dell’auto privata, da avviare durante l’estate. All’incontro erano presenti Marco Danzi, esperto di mobilità sostenibile sull’arco alpino, Claudio Ferrari, Elena Guella. A San Bernardo di Rabbi l’obiettivo era far emergere idee per valorizzare l’area Plan, Piazzola-Somrabbi. Insieme a Lorenzo Cicolini e Claudio Ferrari, operatori turistici e persone della valle hanno individuato l’opportunità di creare collegamenti tra diversi punti di interesse: il centro visitatori, le terme, il sentiero del latte e il caseificio. Sulla valorizzazione del bramito del cervo, sia a Cogolo che a Rabbi, con l’aiuto di Luca Pedrotti e Natalìa Bragalanti, il confronto tra i partecipanti ha portato ad una convergenza.
Alla fine degli incontri, facilitati da Giovanna Siviero e Mauro Pancheri, si sono costituiti due gruppi di lavoro per approfondire le proposte e dare concretezza alle iniziative.
Chi volesse condividere idee può ancora farlo su ioRacconto: un sito web messo a disposizione dalla Provincia di Trento per favorire la condivisione di idee, progetti e iniziative. “Il Parco che vorrei” sollecita la partecipazione di chi vive, abita e conosce il territorio per arrivare a delineare il Piano del Parco Nazionale dello Stelvio Trentino.
Il Parco che vorrei: il nuovo “Stelvio” nasce dalla partecipazione
Dopo gli incontri di presentazione da parte degli Uffici del Parco di alcune proposte, a Cogolo e Rabbi il confronto è proseguito su: valorizzazione del bramito del cervo, mobilità sostenibile in Val del Monte e Val de la Mare e valorizzazione dell’area Plan, Piazzola-Somrabbi. Amministratori, operatori economici, culturali e sociali dei Comuni del Parco si sono confrontati per mettere a punto alcune iniziative.
A Cogolo è stata definita una proposta per sperimentare iniziative di mobilità alternativa all’uso dell’auto privata, da avviare durante l’estate. All’incontro erano presenti Marco Danzi, esperto di mobilità sostenibile sull’arco alpino, Claudio Ferrari, Elena Guella. A San Bernardo di Rabbi l’obiettivo era far emergere idee per valorizzare l’area Plan, Piazzola-Somrabbi. Insieme a Lorenzo Cicolini e Claudio Ferrari, operatori turistici e persone della valle hanno individuato l’opportunità di creare collegamenti tra diversi punti di interesse: il centro visitatori, le terme, il sentiero del latte e il caseificio. Sulla valorizzazione del bramito del cervo, sia a Cogolo che a Rabbi, con l’aiuto di Luca Pedrotti e Natalìa Bragalanti, il confronto tra i partecipanti ha portato ad una convergenza.
Alla fine degli incontri, facilitati da Giovanna Siviero e Mauro Pancheri, si sono costituiti due gruppi di lavoro per approfondire le proposte e dare concretezza alle iniziative.
Chi volesse condividere idee può ancora farlo su ioRacconto: un sito web messo a disposizione dalla Provincia di Trento per favorire la condivisione di idee, progetti e iniziative. “Il Parco che vorrei” sollecita la partecipazione di chi vive, abita e conosce il territorio per arrivare a delineare il Piano del Parco Nazionale dello Stelvio Trentino.
Il Parco che vorrei: il nuovo “Stelvio” nasce dalla partecipazione