Convivere con l'orso
Quando l’orso può essere pericoloso
L’orso bruno non è pericoloso, se non in rare e particolari condizioni:1. esemplari feriti: dai dati raccolti in Europa, la situazione in cui l’orso può essere maggiormente pericoloso è a seguito del suo ferimento. Ciò avviene prevalentemente in aree in cui la caccia all’orso è consentita.
2. Femmine con i cuccioli: mamma orsa ha un fortissimo istinto di difesa nei confronti dei propri cuccioli e potrebbe mettere in atto delle finte cariche per allontanare l’intruso. In casi limite l'attacco può essere reale. Le femmine generalmente seguono la propria prole piuttosto da vicino, perciò la probabilità di trovarsi tra la madre e i piccoli è molto ridotta.
3. Esemplari sorpresi su carcasse o altre fonti di cibo: un orso in prossimità di una carcassa o altra fonte di cibo potrebbe scegliere di rimanere fermo in presenza di umani, per non abbandonare il proprio pasto. Nella maggior parte dei casi, se una persona continua ad avvicinarsi, l’orso abbandona la carcassa e si dà alla fuga, ma può anche scegliere di difendere il cibo.
4. Esemplari sorpresi all’improvviso, spaventati. Anche in questo caso la reazione più comune è la fuga dell'orso.
5. Esemplari disturbati in tana: nel periodo invernale gli orsi solitamente rimangono all’interno o nei pressi della tana. Se le persone si avvicinano troppo all’entrata della tana, corrono il rischio di spaventarlo, provocando comportamenti aggressivi.
6. Orso disturbato da un cane. Nelle aree dove è nota e stabile la presenza dell'orso è opportuno tenere al guinzaglio i cani.
7. In generale, esemplari molto confidenti con l’uomo: se un orso ha ripetutamente successo nel procurarsi il cibo in prossimità di persone o luoghi abitati, gradualmente diventa meno diffidente, diminuisce la distanza di fuga e quindi aumenta il rischio di contatti pericolosi.
Un po’ di attenzione
L’orso è per natura un animale cauto e diffidente, specialmente con l’uomo, suo principale nemico. Quando lo incontra si comporta solitamente in modo schivo e timoroso e, come la gran parte degli animali selvatici, preferisce evitarlo. L’orso non attacca, se non è in qualche modo provocato. Bastano dunque poche semplici norme di comportamento per ridurre al minimo i, già di per sé, poco probabili rischi di aggressione.Una regola fondamentale per evitare incontri troppo ravvicinati è rimuovere il fattore sorpresa: un orso può sentirsi minacciato, se si appare improvvisamente prima che esso abbia avvertito la presenza umana e potrebbe reagire in maniera difensiva.