Il Parco, la sua valle. Quale futuro.

Con due incontri nel mese di novembre, il Parco ha ripreso il dialogo con i portatori di interesse del territorio. L’obiettivo è di ripensare le priorità e continuare a ragionare su modelli di sviluppo rigenerativo, che non si limitino a contenere l’impatto dei visitatori, ma puntino a creare valore per i luoghi e le comunità ospitanti.

Si è avviato così anche il cammino che porterà il prossimo anno il Parco dello Stelvio al rinnovo della CETS, la Carta Europea del Turismo Sostenibile.

Il Parco ha ottenuto nel 2018 questo importante riconoscimento, che certifica la condivisione di un piano d'azione di turismo sostenibile con i diversi attori interessati (istituzioni locali, operatori del settore, associazioni culturali, organizzazioni turistiche).

Agli incontri ha preso parte anche il vicepresidente e assessore all'ambiente della Provincia Mario Tonina, che ha ricordato che l’obiettivo del Parco è di cogliere la sfida di diventare sempre più una realtà integrata nelle dinamiche di sviluppo sostenibile della Val di Sole.

La dirigente Angiola Turella ha ricordato come nel 2018 il percorso verso la certificazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile aveva portato ad elaborare una strategia ed un piano d'azione sul tema. I due incontri partecipativi di novembre (Forum della Carta) hanno dunque l’obiettivo di riprendere le fila del progetto, anche per valutare gli aggiornamenti necessari alla luce degli eventi occorsi in questi ultimi due anni e mezzo.

Dagli incontri, molto partecipati, è emerso un forte spirito di collaborazione che ha permesso di rinnovare l’impegno nella CETS. Come dettagliato dal nuovo direttore dell’Ufficio di gestione del Parco Tiziano Brunialti, una dozzina di azioni sono risultate concluse o in stato avanzato di realizzazione. Altre azioni sono invece state discusse e ridefinite, cercando anche nuovi partner, al fine di aggiornarle e dare loro nuovo impulso. Alcune azioni non più attuali sono state stralciate e sostituite da altre azioni nate nel frattempo. Un esempio su tutti di nuova azione inserita nel piano è l’innovativo progetto di APT Val di Sole “Ritorno al futuro”, destinato - come ricordato dal Direttore Fabio Sacco - a disegnare insieme al territorio un futuro per chi nella valle ci vive e lavora ma anche per chi la frequenta come turista e visitatore.